lunedì 3 novembre 2008

LA FORZA ATTRATTIVA DI UN LIBRO...

Ciao a tutti, ho deciso per quanto riguarda il mio primo post, di non addentrarmi all'interno di questioni etiche o ideologiche particolarmente complesse, ma di prendere in esame un tema, se così si può definire, molto più semplice e in un cento senso banale.
Già dal titolo potreste avere capito! L'argomento è proprio questo: la forza attrattiva che può esercitare la lettura di un libro, quella forza alla quale non riesci a opporre resistenza, in cui l'unica cosa che vorresti fare è continuare a leggere per ore o addirittura per giorni interi, solo per arrivare alla fine il prima possibile, solo per vedere cosa accadrà a quel personaggio che ti affascina tanto, a tal punto che un pochino ti immedesimi in lui e poi quando tutto è finito, o meglio quando la storia si è conclusa, una sensazione di vuoto ti invade, quel senso di malinconia mista a gioia quando scopri che le tue aspettavie non sono state deluse.
Qualcosa di più bello non ci potrebbe essere, sapere che oltre alla nostra realtà di tutti i giorni c'è quella presentata dai libri, così affascinanti e talvolta così imprevedibili.
GiuliaZ

3 commenti:

claudia ha detto...

Assolutamente, non c'è niente di più bello al mondo...come potrebbe esserci?! Tu e il tuo libro, nient' altro, solo tu nel tuo piccolo, fantastico universo. Comici a leggere le prime parole, i primi capitoli e capisci all' istante che non potrai più farne a meno perchè ciò che trovi scritto resterà in qualche modo parte di te probabilmente per tanto tanto tempo. Cominci a sentirti coinvolta e a quel punto non c'è più modo di uscirne. La tua felicità dipende totalmente da una persona che non hai mai visto e che non vedrai mai perchè vive solo dentro di te, nella tua immaginazione ma che eppure sembra così vera, così reale tanto che ti sembra di conoscerla da sempre.E poi la storia finisce così, di colpo, com'è iniziata e non puoi farci niente. Ti senti vuota come se sentissi la mancanza di una parte di te stessa, come se il tuo piccolo e fantastico universo non esistesse più. Cerci una soluzione disperatamente perchè la parte che ti è stata tolta è troppo importante e quando la trovi, così semplice e scontata, riesci a sentirti molto meglio. Il grandissimo pregio dei libri è che le loro parole restano per sempre, nessuno le può cancellare, perciò quando hai finito di leggrne uno, di cui sei certa di non poterne fare a meno, non ti preoccupare di dover andare avanti ma fermati: comincia e rileggrlo. Una, due, non importa quante volte.
E' pazzesca la forza attrattiva di un libro.

elisabeth ha detto...

Sono perfettamente d'accordo con te. E' impressionante quanto un libro riesca, appunto, ad attrati a sè e ad impedirti di distogliere lo sguardo dalle sua pagine. Ovviamente questo non capita con ogni lettura che facciamo, ma, quando accade, leggere diventa una priorità assoluta.
Quando hai tra le mani il TUO libro, quello che si addice a pennello a quello che sei e a quello di cui hai bisogno, vivi in una specie di mondo parallelo da cui a volte riesci anche a trarre spunti per affrontare la realtà.
E, oltre a questo, della lettura fanno parte le immedesimazioni nei personaggi, la speranza che tutto vada bene, le emozioni che delle parole, scritte da uno sconosciuto, sono in grado di darti, arrivando a farti gioire e a volte a commuoverti. Pensandoci, ho proprio un libro da concludere..

alycina ha detto...

Lasciarsi trasportare dalle pagine, da parole scritte nero su bianco che sembrano scritte apposta per te, sembra quasi destino che tu le legga in un determinato momento della tua vita. Abbandonare ogni freno della ragione, e emozionarsi per storie non tue, per parole dedicate un altro personaggio. "Datemi un sogno da vivere perchè questa realtà mi sta uccidendo", sosteneva qualcuno. E credo che un libro incalzi perfettamente questo ruolo. Non parlo solo di libri di narrativa, di romanzi ma anche di saggi, di classici e perchè no, anche religiosi. Libri che ti fanno riflettere, che ti danno forza e risposte a quelle domande che da tempo ti poni.
Il libro è un pò il mio angolo di paradiso, quella sorta di isola felice dove puoi scegliere di riflettere o evitare ogni sorta di pensiero.
Ma purtroppo o per fortuna, il libro finisce e lo portiamo dentro di noi perchè alla fine, fuori da quelle pagine, c'è un mondo che ci aspetta dove le emozioni,le storie, le vicende non saranno così fantastiche ma sicuramente saranno a tutti gli effetti "nostre", le vivremo direttamente sulla nostra pelle,a 360 gradi.